Progetto finanziato dalla Regione Lazio DD n. G18205 del 21/12/22 e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, bando Comunità Solidali 2022. Realizzato dall’associazione Alchimia aps in partenariato con le associazioni ATS odv, La Madrepora aps e La Paranza aps, vedi le Associazioni. Con il patrocinio dei Comuni di Frascati, Grottaferrata e Ciampino.
Realizzazione di 8 workshop
Durata del progetto 12 mesi (con interruzione nei mesi di luglio e/o agosto).
Ogni Workshop dura 2 ore e viene ripetuto 3 volte nel corso dell’anno presso i comuni di Frascati, Grottaferrata e Ciampino. Vedi calendario.
- CUR-ART Musica 1: “La canzone Romanesca” a cura di Stefano Fox e Sebastiano Forti – musicisti.
- CUR-ART Musica 2: “Dalla invocazione alla trance per fermare il tempo”. Musica, Folclore e Movimento (alle radici della tradizione) a cura di Nathalie Leclerc e Nando Citarella della compagnia ”La Paranza” APS.
- CUR-ART Danza 1: “Danze Popolari del centro-sud Italia” a cura di Daniela Evangelista –
coreografa, insegnante danze popolari. - CUR-ART Danza 2: “Social country dances” – Le danze collettive nordamericane, a cura di “La Quinta Corda – Mariano De Simone”. Istruttrici e Caller Beatrice ed Eleonora De Simone. Musica dal vivo con Vincenzo Appolloni e Andrea Verde.
- CUR-ART Teatro Danza a cura di Francesca Romana Blasi – psicologa, danza movimento
terapeuta. - CUR-ART Poesia a cura di Fabio Pierangeli – docente di Letteratura Italiana dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Adonella Monaco – attrice, teatrista.
- CUR-ART Teatro a cura di Fabio Pierangeli – docente di Letteratura Italiana dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Adonella Monaco – attrice, teatrista.
- CUR-ART Grafica / Fumetto a cura di Mauro Biani – vignettista e illustratore.
Ambito territoriale
Il territorio di riferimento è quello della ASL Roma 6, in particolare l’area geografica dei Castelli Romani che corrisponde ai Distretti Socio Sanitari RM 6.1 (che comprende i Comuni di Frascati, Colonna, Rocca di Papa, Rocca Priora, Montecompatri, Monte Porzio Catone e Grottaferrata) e RM 6.3 che comprende i Comuni di Marino e Ciampino.
Proposta sul territorio
Come dimostrano numerosi studi e ricerche scientifiche, la cultura in generale e le arti, in virtù della loro funzione sociale e del loro contributo all’equilibrio psichico di individui e gruppi, sono strumenti preziosi per obiettivi quali: la coesione sociale, la prevenzione del disagio giovanile, la promozione della salute mentale e fisica e del benessere comunitario, il contrasto allo stigma e al pregiudizio.
La libera partecipazione dei cittadini alle attività proposte, senza alcuna selezione preliminare, indipendentemente da condizioni di salute, status sociale, grado di istruzione, età, genere, provenienza, grazie a docenti esperti supportati dai volontari delle associazioni, permetterà di formare gruppi di lavoro con un alto grado di integrazione, che daranno ad ognuno la possibilità di esprimersi, secondo le proprie possibilità.
Obiettivi generali
L’obiettivo generale del progetto è l’inclusione sociale di persone che a causa della loro condizione di disabilità fisica e/o psichica o di fragilità sociale restano spesso escluse dalla partecipazione attiva alla vita della propria comunità e pertanto a forte rischio di isolamento e marginalità sociale.
La realizzazione di tale obiettivo, indiscutibile fattore di salutogenesi, può avvenire solo in contesti reali di inclusione, ossia in contesti della normalità e necessita di azioni di promozione della salute e del benessere collettivo orientate alla crescita culturale, umana e socio-economica del territorio.
Per essere efficaci però, le azioni devono coinvolgere non solo le persone portatrici di disagio psicosociale o di disabilità, principali popolazioni target destinatarie del progetto, ma anche tutta la comunità di appartenenza, comprese le giovani generazioni e gli anziani over 65.
La cultura e le arti performative, come detto in precedenza, si stanno rivelando tra gli strumenti più validi ed efficaci di promozione e gestione della salute pubblica in tutte le età della vita e più in generale del benessere collettivo.
Obiettivi specifici
Correlati all’obiettivo principale, secondo una visione olistica della persona e un approccio multisettoriale, gli obiettivi specifici sono: il contrasto allo stigma e ai pregiudizi che colpiscono i gruppi sociali svantaggiati; il contrasto alle disuguaglianze nella salute, attraverso azioni sui determinanti sociali della salute; dare voce e protagonismo a singoli o gruppi che operano con la cultura e le arti a favore della salute e del benessere comunitario per l’incremento di empowerment individuale e comunitario; la prevenzione del disagio sociale; la riduzione del carico familiare; l’educazione alla diversità, fonte di ricchezza indispensabile per lo sviluppo di comunità; l’incontro tra le diverse generazioni.